IGUV ha definito un Codice etico per i suoi membri che stabilisce regole di condotta per difendere la reputazione dei suoi membri e creare un nuovo standard di settore.

I nostri membri si impegnano a fornire servizi finanziari senza obblighi di vendita e istruzioni da parte di terzi, a rappresentare gli interessi dei loro clienti quando formulano raccomandazioni e decisioni di investimento e a gestire responsabilmente i conflitti di interesse, nonché a mantenere le relazioni con i clienti e a concordare commissioni trasparenti.

Ci aspettiamo che i nostri membri informino costantemente i loro clienti sull'andamento del patrimonio gestito in base a standard di valutazione uguali per tutti e che mantengano la riservatezza su tutte le questioni riguardanti i loro clienti.

I nostri membri sono tenuti a seguire un aggiornamento professionale continuo.
Ci aspettiamo inoltre che i nostri membri informino immediatamente l'associazione in caso di abbandono dell'attività, di ritiro della licenza o di apertura di un procedimento penale nei loro confronti.

Nei confronti degli altri membri, i nostri membri sono incoraggiati a promuovere la comunicazione e lo scambio di esperienze, a praticare la correttezza e il dialogo aperto e a cercare una risoluzione amichevole prima dei conflitti.

In qualità di gestori patrimoniali o consulenti, i nostri membri sono tenuti a condurre il dialogo con l'autorità di vigilanza in maniera concreta e costruttiva, a rispettare i requisiti di legge e gli altri limiti legali della licenza e a osservare rigorosamente il divieto di acquisire la proprietà o il possesso di fondi o titoli dei clienti.

I nostri membri sono inoltre tenuti a garantire la formazione professionale continua del loro personale, a prevenire lo sfruttamento e la divulgazione di informazioni privilegiate e a definire strutture salariali che evitino "falsi incentivi".

In pubblico, i nostri membri devono sensibilizzare il settore menzionando la loro appartenenza alla nostra organizzazione, promuovere la consapevolezza della "gestione patrimoniale indipendente" come servizio finanziario raccomandabile per gli investitori privati e istituzionali e presentarsi in forma adeguata nei media e pubblicizzare i loro servizi e prodotti in conformità con i requisiti della vigilanza finanziaria.