IGUV

VIDEO E IDENTIFICAZIONE ONLINE

L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari FINMA sta adattando agli sviluppi tecnologici i requisiti di due diligence per stringere relazioni d'affari attraverso i canali digitali.

A tal fine, sta rivedendo la circolare sull'identificazione video e online e sta conducendo una consultazione su questo fino al 1° febbraio 2021.

Dall'entrata in vigore della Circolare FINMA 2016/7 "Video e identificazione online", l'evoluzione tecnologica ha continuato a progredire. La presente revisione parziale della circolare tiene conto di questi sviluppi per garantire ulteriormente la capacità di innovazione, la neutralità tecnologica e l'efficace lotta al riciclaggio di denaro. La FINMA terrà una consultazione fino al 1° febbraio 2021.

In particolare, gli intermediari finanziari devono essere messi in grado di automatizzare ulteriormente i loro processi di identificazione almeno allo stesso livello di sicurezza e di migliorare la loro scalabilità. A tal fine, gli intermediari finanziari dispongono ora di un'ulteriore opzione per l'identificazione online, ovvero la lettura e il controllo dei dati sul chip del passaporto biometrico. In linea di principio, tuttavia, viene mantenuta la necessità di requisiti di sicurezza di accompagnamento, come un bonifico bancario o la lettura del chip dei documenti di identificazione biometrica, in modo che il livello di sicurezza dell'onboarding digitale rimanga invariato. In particolare, tengono conto del fatto che la soglia di inibizione per il tentativo di abuso nell'ambiente digitale può essere più bassa che nel caso di un colloquio personale, a causa della mancanza di contatto personale.


Comunicato stampa della FINMA, Rapporto esplicativo, Progetto: modifica del decreto FINMA Circolare 2016/7, Informazioni sulla consultazione, Questioni fondamentali

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